Le microsfere di vetro sono un mezzo abrasivo molto diffuso e versatile per la granigliatura (spesso chiamata anche granigliatura o sabbiatura abrasiva).


| Perline di vetro resistenti alla sabbia | Materiali di riempimento e abrasivi | Perline di vetro per la costruzione di strade |
| 30-80 maglie | 0,4-0,6 mm | BSW |
| 30-50 maglie (46 maglie) | 0,6-0,8 mm | BS 6088 A |
| 40-60 mesh (60meh) | 0,8-1 mm | BS 6088B |
| 50-70 mesh (80 meh) | 0,8-1,2 mm | ASTM |
| 70-100 mesh (60 meh) | 1-1,5 mm | AASHTO TIPO 1 |
| 100-140 mesh (100meh) | 1,5-2 mm | AASHTO TIPO 2 |
| 150-200 mesh (180 mesh) | 2-2,5 mm | IN |
| 200-250 mesh (250 meh) | 2,5-3 mm | EN1424 |
| 250-280 mesh (280 meh) | 3-4 mm | EN1423 |
| 28-320 maglie (325 maglie) | 4-5 mm | |
| 400 maglie | 5-6 mm |
Cosa sono gli abrasivi in microsfere di vetro?
Le microsfere di vetro sono microsfere sferiche realizzate in vetro sodico-calcico senza piombo. Sono dure, chimicamente inerti e progettate per l’utilizzo in apparecchiature di sabbiatura ad aria compressa o cabine di sabbiatura.
Caratteristiche e vantaggi principali
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Finitura liscia e martellata: a differenza degli abrasivi angolari che incidono la superficie, le microsfere di vetro la “martellano”. Ciò significa che impattano sulla superficie e la comprimono, creando una finitura liscia, satinata o opaca senza alterare le dimensioni del pezzo.
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Non contaminanti e chimicamente inerti: non si incastrano nel substrato né causano ruggine. Questo li rende ideali per acciaio inossidabile, alluminio e altri metalli non ferrosi in cui la contaminazione (ad esempio da pallini d’acciaio) è un problema.
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Pulizia e finitura decorativa: perfetto per rimuovere ruggine leggera, calamina, vernice e depositi di carbonio, conferendo al contempo una finitura uniforme ed esteticamente gradevole.
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Riduzione dello stress e stress compressivo: l’azione di pallinatura induce uno strato di stress compressivo sulla superficie, che può contribuire a migliorare la resistenza alla fatica e a ridurre la probabilità di cricche da corrosione sotto sforzo.
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Riutilizzabili: le microsfere di vetro sono resistenti e possono essere riciclate più volte all’interno di un sistema di sabbiatura a circuito chiuso, il che le rende convenienti nel tempo.
Applicazioni comuni
Le microsfere di vetro vengono utilizzate in un’ampia gamma di settori, sia per la pulizia che per la finitura:
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Settore automobilistico: pulizia di testate, blocchi motore e altri componenti; sbavatura e finitura.
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Aerospaziale: pallinatura delle pale delle turbine, pulizia dei componenti critici per il volo senza danneggiare le tolleranze.
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Marina: rimozione di depositi di corrosione e sale da scafi e accessori in alluminio.
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Lavorazione dei metalli: sbavatura generale, disincrostazione e creazione di una finitura opaca uniforme sulle saldature.
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Pulizia di stampi e matrici: pulizia delicata di stampi a iniezione di plastica e matrici pressofuse senza danneggiarne la superficie precisa.
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Restauro: pulizia e restauro di utensili, parti e oggetti architettonici in metallo antichi senza rimozione aggressiva del materiale.
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Gioielli e arte: creazione di una finitura satinata su metalli preziosi.
Come scegliere la giusta dimensione delle perle di vetro
La dimensione delle microsfere di vetro è fondamentale e si misura in micron (µm) o in base alla “dimensione delle maglie”. La scelta dipende dalla finitura desiderata e dal contaminante che si desidera rimuovere.
| Dimensioni comuni | Caso d’uso tipico |
|---|---|
| 50 – 70 µm (270-200 maglie) | Finitura molto fine, leggera pulizia, pallinatura cosmetica, parti delicate. |
| 100 – 150 µm (140-100 maglie) | La dimensione più diffusa per uso generico. Ideale per la pulizia, la sbavatura leggera e una finitura satinata uniforme. |
| 200 – 300 µm (70-50 maglie) | Pulizia più aggressiva, rimozione di vernici più resistenti, ruggine più ostinata e calcare. |
| 500 µm e più grandi (30 Mesh e inferiori) | Pulizia e pallinatura intensiva di componenti grandi e robusti. |
